Descrizione
Le caratteristiche tipiche del Grignolino sono il suo colore rubino scarico, profumi mediamente intensi e valorizzati da una discreta complessità che spaziano da note floreali (rosa) a fruttate (ciliegia e fragola in giovinezza, prugna durante l’evoluzione del vino) e non di rado speziate (chiodi di garofano e pepe bianco) . Al palato si presenta solitamente con una marcata acidità in giovinezza che andrà a diminuire con il passare del tempo e con il giusto affinamento in bottiglia. I suoi tannini sono solitamente ben accennati e poco aggressivi soprattutto se viene eseguita la vendemmia a piena maturazione del grappolo, l’alcolicità non esasperata e si aggira solitamente attorno ai 13,5 % vol. L’ acino è tondeggiante, con buccia sottile e ricco di vinaccioli che vengono detti “grignole” in dialetto piemontese e da qui si spiega il suo nome… grignolino.
Gli abbinamenti consigliati per questo vino sono i salumi della tradizione piemontese, le minestre e le versioni più strutturate bene si sposano con alcuni piatti storici piemontesi come “la finanziera”, mentre è da provare su piatti a base di pesce nelle sue espressioni più giovani e beverine.